poesie di  Emily Dickinson                   poesie di Emily Dickinson             altre poesie in  www.binario2.it
 

 

 

 

   Quando sento la parola "fuga"

   il mio sangue scorre piu' veloce, 

   sorge in me improvvisa la speranza

   e son pronta a volare.

 

   Quando sento dire di prigioni

   distrutte da soldati,

   come un bambino scuoto le mie sbarre

   invano, ancora invano.

 

-

   

 

   Conosco vite della cui mancanza

   non soffrirei affatto - 

   di altre invece ogni attimo di assenza

   mi sembrerebbe eterno.

 

   Sono scarse di numero - queste ultime -

   appena due in tutto - 

   le prime molto di piu' di un orizzonte

   di moscerini.

 

-

   

 

   La fiamma rossa - è il mattino -

   la viola - il mezzogiorno -

   la giallo- il tramonto

   e dopo è  il nulla.

 

-

 

   Ma a sera infinite scintille

   rivelano la vastità bruciata -

   il territorio d'argento

   non ancora distrutto.

 

 

   

 

   La fama è un'ape.

   Ha un canto

   e un pungiglione

   Ah, ma anche le ali.

 

 

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